Descrizione attività:
La Puglia è una Terra speciale, culla di una civiltà infinita.
C’è quella dei castelli che raccontano storie affascinanti di cavalieri, giullari, signori e servi del mitico e inquieto medioevo; c’è quella dei campanili, delle chiese contadine e delle cattedrali che si innalzano rudi e severe.
C’è quella del barocco “bizzarro e inestricabile groviglio” che irrompe nel Salento; c’è quella del Gargano dove si può cogliere l’ambiguità della “divisione” fra mare e terra, fra voglia di salpare e tradizione.
Ci sono i paesi presepe, le grotte marine, le baie e i faraglioni. Ci sono le città marinare: Trani, Molfetta, Polignano sospesa sulle onde, Ostuni superba ed elegante e ancora Otranto la più orientale d’Italia. C’è Gallipoli la “città bella” delle torri costiere, c’è Bari l'ecumenica ed ansiosa di nuovo, c’è la Brindisi dei crociati, la Foggia amata da Federico di Svevia, la Taranto capitale della Magna Grecia e poi c’è Lecce città d’arte, bella, di sottile cultura e di nobiltà resistente ai secoli.
C’è la Puglia dei colori. Quella accecante di bianco dei ripassi a calce come fosse latte, quella rossa dei pomodori essiccati sulle terrazze del solleone, quella verde degli ulivi della campagna, quella gialla dei campi di grano solleticati dalle spighe e infine quella blu del Mediterraneo delle mille civiltà e delle mille avventure.
C'è la Puglia dello stupore del mondo!